Mentre attendiamo le prime statistiche ufficiali dell’andamento dell’ecommerce italiano nel 2006 e in particolare nel periodo natalizio, da quello americano arrivano dati strabilianti.
L’ecommerce americano nell’anno 2006 ha registrato una crescita del 24%. In particolare nel periodo natalizio si è verificato un vero boom: in 2 mesi (dall’1 Novembre al 31 Dicembre) hanno registrato un fatturato di 24,6 milioni di dollari che vale da solo un quarto del fatturato totale del 2006. Mercoledì 13 Dicembre è stato il giorno record per gli acquisti online: un mercoledì da leoni!
Dall’Italia si attendono sicuramente risultati positivi; il trend di crescita è assicurato e si attesterà tra il 30 e il 40%. Ma il divario rispetto ai paesi dell’UE di riferimento resta ancora troppo ampio. L’uso dell’ecommerce, come tutti gli strumenti di business via web, rimangono ancora materia conosciuta a pochi.
La nota più negativa la registra l’Osservatorio Banda Larga di Between. Lo studio evidenzia esplicitamente che i “più pigri” nell’utilizzo delle nuove opportunità offerte dal web sarebbero i ristoranti, gli alberghi e i commercianti al dettaglio: ossia proprio la tipologia che a livello internazionale più ha beneficiato del boom di Internet e dell’ecommerce.