L’iPhone diventa un POS: arriva in Italia l’app Tap to Pay

Sviluppato e disponibile solo per

Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, in Italia 7,6 milioni di persone usano lo smartphone per i propri acquisti in negozio. Con il rilascio dell’app Tap to Pay, è ora possibile farlo anche tramite iPhone. L’ecosistema di Apple, infatti, permette alle attività commerciali di effettuare transazioni contactless direttamente con lo smartphone, ricevendo pagamenti da carte di credito, debito, prepagate, Apple Pay e altri wallet digitali senza bisogno di ulteriori dispositivi o terminali di pagamento. 

“I pagamenti digitali in Italia sono sempre più contactless: nel 2023, quasi 8 su 10 transazioni digitali in negozio vengono effettuate in modalità ‘tap & go’ con carte fisiche contactless o con dispositivi dotati di tecnologia NFC, che insieme raggiungono un valore pari a 240 miliardi di euro – ha dichiarato Valeria Portale, direttrice dell’Osservatorio – Nel 2023 gli italiani hanno usato lo smartphone o, in misura minore, i dispositivi wearable per effettuare circa 1 pagamento ogni 7 pagamenti elettronici in negozio, per un totale di 29 miliardi di euro (+78% rispetto al 2022)”.

Dopo il biennio 2021-2022, che ha segnato un cambiamento radicale nelle abitudini dei consumatori, la crescita dei pagamenti digitali in Italia rallenta ma segna comunque nel 2023 un +12% per carte e wallet e +20% per le transazioni basate su conto. I pagamenti digitali arrivano, così, a costituire il 40% del valore complessivo dei consumi, per un totale di 444 miliardi di euro

A livello europeo, la crescita sopra la media del nostro Paese, però, non basta per scalare posti in classifica: ci attestiamo, infatti, al 24° posto su 27 per numero di transazioni pro capite con carta registrate nel 2022.  

Come funziona Tap to Pay per iPhone

Tap to Pay è il sistema che Apple riserva agli esercenti con un account business presso un fornitore di servizi di pagamento. Dopo la configurazione dell’account presso il proprio fornitore, gli esercenti possono attivare Tap to Pay su iPhone tramite l’app nativa. 

“Tap to Pay su iPhone ha rivoluzionato l’esperienza di pagamento in tante attività commerciali in Europa e in altri Paesi del mondo e ora, grazie alla collaborazione con le piattaforme locali, sarà di supporto gli esercenti in Italia – ha dichiarato Jennifer Bailey, vice presidente di Apple Pay e Apple Wallet -. Offriamo loro un modo semplice, sicuro e privato per accettare pagamenti contactless tramite iPhone e un’app iOS abilitata da un partner, senza necessità di ulteriori dispositivi”.

I dati di pagamento dei clienti sono protetti dalla stessa tecnologia che garantisce la sicurezza e la privacy di Apple Pay. Le transazioni sono criptate e processate tramite il Secure Element e Apple non conserva numeri di carte e informazioni sulle transazioni.

Per l’implementazione di Tap to Pay su iPhone non sono previsti costi per gli esercenti, mentre le piattaforme di pagamento aderenti (tra queste: Adyen, myPOS, Nexi, Revolut, Stripe, SumUp e Viva, Fabrick, Numia, Sella) possono addebitare commissioni per i loro servizi.

Il nuovo sistema di pagamento di Apple funziona con iPhone XS e modelli successivi e supporta carte di credito, debito e prepagate contactless dei principali circuiti di pagamento, inclusi American Express, Discover Global Network, Diners, Mastercard e Visa. Infine, Tap to Pay funziona anche se per pagare si usa un telefono Android. 

Redazione

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