Gli ultimi anni hanno visto sempre più persone e aziende avvicinarsi all’universo dello shopping online. Convenienza, vasto assortimento e crescente sicurezza dei pagamenti rendono sempre più appetibile fare acquisti sul web. Parallelamente, utenti e merchant stanno imparando ad apprezzare alcuni strumenti in grado di garantire trasparenza informativa ai consumatori e dare visibilità ai venditori, come gli shopping blog e i comparatori di prezzo.
Le categorie merceologiche a disposizione sono le più varie: dai cellulari all’alta moda, dalle telecamere alle automobili, sul web si trova proprio di tutto.
Se queste motivazioni non vi bastano, eccone un’altra alla quale forse non saprete resistere: l’e-commerce non è soltanto vantaggioso, ma anche ecologicamente sostenibile. Uno studio recentemente realizzato dal Center for Energy and Climate Solutions rivela infatti che il commercio elettronico ha un impatto del 40% inferiore rispetto alla Grande Distribuzione Organizzata (GDO).
Il segreto sta nell’accorciamento della filiera distributiva. Infatti, quando si acquista online, di fatto si salta il passaggio delle merci dal magazzino al negozio: un’ulteriore struttura che va costruita, riscaldata e mantenuta. Comprando sul web, invece, la merce passa direttamente dal magazzino al consumatore, evitando così un passaggio intermedio che spesso implica un lungo viaggio dal considerevole impatto ambientale.
Un’ulteriore motivazione per continuare a comprare online…e convincere anche amici e conoscenti ad adottare questa abitudine, conveniente e sostenibile.