Acquistare abbigliamento e accessori online è ormai un’abitudine per la maggior parte degli italiani. Ma quanto si sentono sicuri nell’utilizzare le piattaforme di ecommerce? E cosa li porta a scegliere un e-shop invece di un altro? Stileo ha risposto a queste domande con una ricerca
Più della metà degli italiani ama scoprire nuovi negozi online (54%), ma il 40% si informa prima dell’acquisto, effettuando ricerche sull’affidabilità del sito. Quasi un terzo degli utenti (32%), invece, non ha problemi a comprare da un nuovo e-shop se particolarmente attratto da un prodotto o da un prezzo conveniente.
Questi sono alcuni dei risultati emersi dall’edizione 2024 della Fashion Research di Stileo, il motore di ricerca di moda con oltre 7 milioni di visite al mese, nella quale vengono analizzate le abitudini di consumo (e non solo) degli utenti in Europa e in Italia insieme alle principali preoccupazioni in materia di sicurezza online.
Moda ed ecommerce, le caratteristiche principali
Ma quali sono le caratteristiche di un ecommerce di moda a cui gli italiani prestano particolare attenzione? L’elemento che più rassicura i consumatori nella scelta di un nuovo negozio digitale in cui procedere con gli acquisti sono le recensioni online (46%), seguite dalle informazioni sulle modalità di spedizione, tempistiche e tracciamento del pacco (39%) e, infine, dalla possibilità di effettuare il pagamento alla consegna (34%).
In generale, dai risultati emerge che gli italiani sono dei clienti consapevoli in materia di ecommerce e privacy: il 52% degli intervistati si sente sicuro riguardo la protezione dei propri dati personali quando effettua acquisti online e il 74% dichiara di essere a conoscenza dell’utilizzo dei cookie da parte dei siti sui quali fa shopping.
Quali sono i timori che frenano gli acquisti di moda online? Tra le maggiori preoccupazioni degli italiani c’è la mancanza di contatti per l’assistenza clienti in caso di necessità (42%), a pari merito con i dubbi sulla sicurezza del pagamento. Infine, al terzo posto, il timore di una scarsa qualità degli articoli ordinati (35%).
Un altro importante potenziale deterrente, tenuto in considerazione dai consumatori, è il prezzo dei prodotti: i costi troppo bassi scoraggiano ben il 45% dei consumatori intervistati. Si aggiungono, poi, l’assenza delle recensioni (28%) e la presenza di errori grammaticali nella descrizione degli articoli (26%). Sempre piĂą elevata è, quindi, l’attenzione riposta in tutti gli elementi a corredo della descrizione del prodotto.Infine, per quanto riguarda il momento dell’unboxing, nonostante il 47% degli intervistati affermi di avere sempre avuto esperienze positive nelle sessioni di shopping online, il 46% lamenta la scarsa qualitĂ degli articoli acquistati, il 33% la mancata consegna dell’ordine e il 29% l’assenza di un servizio di assistenza clienti. Evidenze che pongono l’accento su un altro elemento importante: la soddisfazione a 360 gradi, che deve riguardare il prodotto ma anche i tempi di consegna e l’assistenza in fase di pre e post acquisto, anche all’ obiettivo di fidelizzare i clienti.Â