Una recente sentenza della Commissioni Ue obbliga Google al pagamento della multa da 2,4 miliardi, in solido con la casa madre Alphabet, per abuso di posizione dominante nel mercato in riferimento al comparatore prezzi
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Quasi tutti gli influencer pubblicano contenuti commerciali, ma solo uno su cinque lo dichiara apertamente nei contenuti diffusi attraverso i social network. Questo è quanto è emerso dallo studio condotto dalla Commissione Europea su 576 profili online
Novità per gli utenti dei social network di Zuckerberg e dell’applicazione musicale, per l’adeguamento delle piattaforme al DMA
dal 2024 i gestori dei servizi di pagamento, come Paypal e Amazon Pay, saranno obbligati a fornire i loro dati alle autorità fiscali degli Stati membri.
ancora maggiore trasparenza per i consumatori sui mercati online, con l’obbligo di informare chiaramente i consumatori in merito a offerte, identificazione venditore, tutela consumatori, responsabilità.
Nuova bozza del regolamento ePrivacy. La presidenza di turno del Consiglio Europeo sta lavorando con lo scopo di adottare una posizione definitiva sul nuovo Regolamento ePrivacy entro giugno 2019
Ogni consumatore dell’Unione, prima di effettuare un acquisto online, ha il diritto di ricevere dai commercianti informazioni fondamentali sul bene o servizio che siano chiare, corrette e comprensibili. Il 60% dei negozi on-line non rispetta questa regola.
Oggi la Commissione Europea ha pubblicato lo standard tecnico per il c.d. Strong Customer Authentication, cioè una misura di sicurezza richiesta dalla direttiva 2015 sui servizi di pagamento per abbattere il rischio…
L’ambizioso ambito di crescita identificato dalla Commissione Europea nel c.d. Digital Single Market è uno dei programmi di punta su cui attualmente stanno ruotando tutte le azioni, normative, proposte e progetti a…
Nell’impostazione attuale, il merchant non potrà utilizzare nessun ulteriore sistema di reindirizzamento su altro sito locale senza il consenso dell’utente o in forza di una disposizione europea o nazionale. A tali restrizioni si osserva che se non fosse stato per la possibilità riservata al merchant di limitare i sistemi di pagamenti a quelli ritenuti più sicuri e l’assenza di sanzioni nel caso di mancata traduzione del sito in una determinata lingua, davvero la posizione dei venditori sarebbe stata totalmente dimenticata e messa in ultimo piano.
COS’È: La risoluzione alternativa delle controversie (ADR) è un sistema per definire eventuali problematiche sorte a seguito di un acquisto effettuato online. Utilizzare questo metodo permette di non incorrere nei tempi e nei…
Mercoledì 27 Novembre dalle ore 9.30, presso le Scuderie di Palazzo Ruspoli a Roma, si terrà l’incontro/dibattito per fare il punto sulle reali difficoltà allo sviluppo del commercio elettronico, in particolare quello…
Basandosi su dei dati consolidati dai quali risulta che solo il 9% dei consumatori UE acquista on-line prodotti provenienti da paesi diversi dal proprio, la Commissione Europea ha adottato un Green Paper…
Disporre di un biglietto ferroviario virtuale o restituire una somma a un amico grazie al cellulare, fare la spesa online o pagare all’estero con la carta di debito il modo in cui…